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Strisce Pedonali in Islanda

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L’incidente stradale non è fatalità

La precedenza per i pedoni sulle strisce pedonali deve essere più rispettata da parte dei conducenti. Però anche i pedoni a loro volta devono attraversare la strada solamente se il veicolo che si sta avvicinando può fermarsi in tempo. La sicurezza nel traffico stradale aumenta se tutti i partecipanti si comportano considerando anche i bisogni degli altri. Per raggiungere quest’ obiettivo, Mobilità pedonale Svizzera e il Touring Club Svizzero, in collaborazione con l’ Ufficio svizzero per la prevenzione degli infortuni (upi) e con altre organizzazioni competenti hanno elaborato cinque consigli reciproci.

Incidenti sulle strisce pedonali nella città di Zurigo

Dal 2003, la città di Zurigo allestisce una statistica dettagliata degli incidenti sulle strisce pedonali. Accanto ai dati forniti dalla statistica federale ufficiale, quest’altra statistica prende in considerazione degli aspetti supplementari.

Questi aspetti sono stati valutati sistematicamente per la prima volta nel presente rapporto. Sono inoltre stati analizzati 800 incidenti avvenuti sulle strisce pedonali.

Nel 50% dei casi il pedone è vittima di incidente quando si immette sulla carreggiata a partire dal marciapiede, nel 22% dei casi quando si trova sulla carreggiata e nel 28% dei casi quando si immette nuovamente sulla carreggiata a partire dal-l’isola. Dal punto di vista del pedone, l’incidente avviene sulla seconda metà della carreggiata.

In Islanda

”immagine di testa perché :”

“Le strisce pedonali islandesi che ingannano il cervello costringendo i conducenti a frenare.”

Ísafjördur, è un piccolo paese di pescatori in Islanda.
È appena diventato famoso per l’installazione di strisce pedonali tridimensionali in uno dei suoi quartieri.
L’incrocio è dipinto in modo che sembri fluttuare sopra la strada.
Si crea così un’illusione ottica il cui scopo è quello di frenare gli automobilisti e ridurre la velocità del traffico nelle zone residenziali del comune.

Credit :ArcheoAmbiente

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